A place for never forget

In Milan, beginning from December 1943 more than 1.000 persons, mainly Jewish, were forced into lead-covered trains and deported in Nazi concentration camps, especially in Auschwitz-Birkenau.
The preparation of these trains took place in the hidden area usually used for goods under the rail tracks in the Milan Central Railway Station. Once loaded in the dark with their heavy burden of human goods, the convoys were hoisted to the higher level and left. No one could realize what was happening

Un luogo per non dimenticare

A partire dal dicembre 1943, più di 1.000 persone, principalmente di origine Ebraica furono portate a Milano, ammassate su carri piombati e deportati nei campi di concentramento nazisti, soprattutto Auschwitz-Birkenau. Di questi, solo 22 fecero ritorno.
Tutto avveniva nell'area destinata alle merci posta a un livello inferiore rispetto ai normali binari. Una volta che i vagoni venivano sigillati con il loro carico umano, un montavagoni li sollevava al piano del ferro e da qui partivano verso la Germania senza che nessuno potesse vedere nulla

Fondazione per Il Memoriale della Shoah di Milano ONLUS is realizing in the same places where these facts happened, a site in remembrance of this human tragedy. In the memorial there is a didactic-informative path, an area dedicated to food for thoughts, a big library linked to the main important memorial points in the world and an auditorium. Kooa cooperates with the Memorial Shoah Foundation in the planning and realization of the Memorial multimedia systemsLa Fondazione per il Memoriale della Shoah di Milano ha realizzato nello stesso posto dove si รจ consumata questa tragedia umana un'area per non dimenticare. Oltre che alle zone deputate al racconto dei fatti, la struttura comprende anche una biblioteca collegata con i principali centri di documentazione della Shoah, un auditorium, un'area multimediale e un luogo di raccoglimento spirituale